Una roadmap verso un mondo migliore: Come aumentare il livello di servizio e la sostenibilità di DS Smith attraverso l’innovazione

In che modo equilibrare la necessità aziendale di compiere ogni settimana centinaia di trasporti su gomma in tutta Europa, con l’impegno di costruire un mondo più sostenibile? Migliorando allo stesso tempo il servizio fornito ai nostri clienti?

Petra IT.jpg

Chi è Petra Lippertova – Petra vanta oltre 25 anni di esperienza nel settore dei trasporti e della logistica. Ha gestito progetti di successo sul trasporto stradale e ferroviario, creato nuove reti di distribuzione, realizzato magazzini gestiti dai fornitori per i clienti e diretto progetti ad alto valore aggiunto. Nel ruolo attuale ha migliorato le catene di fornitura e i processi grazie alla digitalizzazione e alle nuove tecnologie.

Noi di DS Smith lavoriamo costantemente per fornire ai clienti soluzioni di qualità per la carta e gli imballaggi e per integrare sempre di più la fibra nel nostro modello di business circolare. Per raggiungere questo obiettivo, ogni settimana organizziamo centinaia di trasporti su gomma in tutta Europa, dove il tempo è un fattore critico.

Il compito di pianificare e gestire questi trasporti è affidato alla Logistica, che lavora a stretto contatto con i depositi di riciclo, le cartiere e gli impianti di imballaggio. Oltre ad utilizzare la nostra flotta di veicoli, abbiamo creato delle collaborazioni con vettori terzi, per soddisfare la richiesta di trasporto di merci.

Petra piece - transport.jpg

In cerca di un modo migliore

 Durante tutto il ciclo di attività teniamo il livello di servizio sotto controllo costante, per trovare nuovi modi di gestire le operazioni con più fluidità ed efficienza. Allo stesso tempo, grazie alla Strategia di sostenibilità per il presente e per il futuro, stiamo migliorando le credenziali ambientali e cerchiamo di costruire un mondo più sostenibile.  

Nella settore della logistica, il livello di servizio è misurato tradizionalmente con il parametro della “consegna in tempo e completa” (OTIF, On Time and In Full), che rappresenta un normale indicatore essenziale di prestazione (KPI, Key Performance Indicator) del settore. Il parametro OTIF è espresso in percentuale, secondo la capacità della catena di fornitura di consegnare il prodotto previsto nella quantità ordinata dal cliente, nel luogo concordato da questi e al momento previsto. Attualmente in tutte le nostre divisioni questo parametro si attesta al 95%, rapportandosi positivamente con i KPI dell’85-100% del settore.

Tuttavia, avendo fissato l’obiettivo OTIF al 97%, riconosciamo la necessità di misurare le nostre prestazioni in modo più uniforme e accurato.

Una storia caratterizzata da un diverso modo di pensare

Molti dei nostri stabilimenti lavorano 24 ore al giorno per soddisfare le urgenze dei clienti con consegne in 24-48 ore. Questi viaggi possono coprire centinaia di chilometri e oltrepassare le frontiere nazionali, subendo lungo il percorso ritardi imprevisti. Per monitorare e valutare con precisione le consegne avevamo bisogno di nuovi parametri chiari, con cui misurare le prestazioni della nostra flotta, ma anche quelle dei vettori terzi.

La nostra è una storia caratterizzata da un modo diverso di pensare e da una forte leadership nel settore. Quindi abbiamo deciso di adottare nella nostra logistica una visibilità in tempo reale all’avanguardia, per monitorare con precisione le spedizioni dallo stabilimento fino alla porta dei clienti.

Come allineare centinaia di sistemi di tracciamento in un’unica soluzione

Paper strategy (2).jpg

Grazie alla collaborazione con Transporeon, una piattaforma gestionale per i trasporti, e con Sixfold, una piattaforma di visibilità in tempo reale, abbiamo implementato una tecnologia di nuova generazione per la catena di fornitura. Insieme abbiamo allineato in un unico sistema centrale centinaia di sistemi di monitoraggio telematico utilizzati dai nostri vettori terzi in tutta Europa.

Senza ricorrere ad altro hardware o software, questa soluzione offre a noi e ai nostri clienti:

  • Informazioni precise su parametri OTIF e tempi di consegna
  • Visibilità in tempo reale della posizione del veicolo
  • Tempi di attesa (carico/scarico)
  • Ritardi potenziali/rischio di ritardo
  • Conformità con il Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD)

Non solo un pensiero “smart”, ma anche un pensiero “snello”

Il pensiero Lean, o snello, punta a eliminare gli sprechi dai processi di lavoro. I sette sprechi originali, o Muda, furono sviluppati dall’Ingegnere Capo di Toyota, Taiichi Ohno. Per spreco si intende un’azione o fase del processo che non aggiunge valore al cliente, dove uno dei sette sprechi è “l’attesa”.

Tramite la stessa tecnologia della Commissione europea, possiamo creare proattivamente una mappa che mostra le soste ai valichi di frontiera in tutta Europa, come tra Francia e Svizzera o tra Germania e Polonia.

Tale tecnologia permette di sapere se le consegne avverranno puntualmente o in ritardo e individuare, se necessario, le cause originali a livello di trasporto locale. Possiamo consolidare i tempi di attesa alle frontiere e ottenere risultati precisi e previsioni dei tempi di consegna da condividere tramite link con i clienti. Queste informazioni ci permettono di gestire i programmi di produzione in modo più efficiente, così che le linee non rimangano inattive.

In futuro questa tecnologia ci permetterà anche di individuare i ritardi alle frontiere britanniche dopo la Brexit.

Stiamo anche riducendo le emissioni di CO2

forest sustainability trees green.jpg

Nell’ambito della Strategia di sostenibilità per il presente e per il futuro, ci siamo impegnati entro il 2030 a ridurre del 30% le emissioni di CO2e (biossido di carbonio equivalente) per tonnellata di prodotto, rispetto al dato di riferimento del 2015.

Oltre a monitorare accuratamente i movimenti dei veicoli in base al tempo e alla distanza, possiamo anche misurare le emissioni di CO2 e l’impatto sugli obiettivi di sostenibilità dei clienti. Possiamo utilizzare queste informazioni per fissare obiettivi e preferenze, che i vettori devono accettare prima di lavorare per noi come fornitori.

Entro il 2025 ci siamo anche impegnati a convertire 250.000 trasporti su gomma. Nell’ambito della strategia di ottimizzazione logistica, stiamo cercando ove possibile di utilizzare più trasporti ferroviari e marittimi, oltre a ridurre i viaggi a vuoto. Monitorando i veicoli in strada, il sistema individua e riduce i rischi che si verificano “fuori dal percorso”, come l’attesa in zone di consegna non approvate e la riduzione dei tempi di sosta con il motore acceso.

Come creare un mondo più sostenibile con le tecnologie di nuova generazione per la catena di fornitura

Grazie all’innovazione e a un approccio diverso nei confronti della catena di fornitura, siamo orgogliosi di aver sviluppato una soluzione che ci rende più affidabili, mentre riduciamo l’impatto del trasporto sull’ambiente.