DS Smith raggiunge gli obiettivi di sostenibilità

Il 90% del materiale utilizzato da DS Smith per i propri imballaggi proviene oggi da risorse di recupero: un risultato fenomenale per il principale fornitore europeo di imballaggi consumer e secondari. Secondo il Report sulla sostenibilità recentemente pubblicato, quest'anno abbiamo conseguito anche una riduzione del 26,2 per cento* dei conferimenti in discarica, un risparmio di 286.970 tonnellate di CO2 e il salvataggio di 562.686 alberi che altrimenti sarebbero stati abbattuti.

Questi straordinari risultati dimostrano l'impegno costante dell'azienda nel trasformare il proprio modo di operare e nell'imporre i massimi standard all'industria europea del packaging.

Mark Greenwood, Group Sustainability Director di DS Smith, spiega: “DS Smith prende molto sul serio la sostenibilità e cerca continuamente nuove pratiche e possibilità più ecologiche. Questo report dimostra il nostro impegno costante nella sostenibilità e siamo estremamente soddisfatti di questo anno, che per noi è il migliore in assoluto per quanto riguarda la riduzione dei rifiuti e delle emissioni di CO2. ”

La nostra vision è chiara: diventare leader tra i fornitori di soluzioni di imballaggio sostenibili.

— Mark Greenwood, Group Sustainability Director

E prosegue: “È interessante osservare come la reputazione del packaging e l'approvvigionamento e la disponibilità della fibra si siano rivelati tra le problematiche di massima priorità per gli interlocutori interni ed esterni nella nostra recente analisi di materialità. Questo fattore evidenzia la crescente importanza, per i nostri clienti, non solo delle credenziali di sostenibilità del nostro packaging ma anche dell'intera catena di fornitura. Inoltre, varie normative fra cui l'EU Timber Regulations (EUTR) e il Modern Slavery Act del Regno Unito, hanno contribuito a sensibilizzare i consumatori. Da parte nostra ci impegniamo a restare allineati e a garantire un ciclo di fornitura impeccabile. In conseguenza di ciò, abbiamo introdotto il Global Supplier Standard che illustra i nostri requisiti minimi di qualità e sostenibilità, e creato un Gruppo operativo Modern Slavery incaricato di organizzare una serie di attività volte a garantire il recepimento della nuova legislazione.”

“Garantire la sostenibilità nell'ambito di un'azienda è un processo continuo”, conclude Mark, “e sono certo che nei prossimi anni DS Smith continuerà ad occupare una posizione dominante nel settore grazie a un approccio creativo ed efficiente alla pratica degli affari, alla gente e all'ambiente”. 

Gli highlight del Report sulla sostenibilità:

• Il 90% dei materiali derivato da fonti di recupero
• L'8,1% di riduzione delle emissioni di CO2 per tonnellata di produzione
• 94C di punteggio CDP nel 2015
• 119 sedi con certificazione FSC
• Premio EcoVadis Gold per la sostenibilità
• 2,4 milioni di tonnellate di carta raccolte da DS Smith Recycling
• 30.000 lampade a LED installate nelle sedi DS Smith in sostituzione delle inefficienti lampade high-bay
• 25 centri Impact & PackRight in tutta Europa, che aiutano a ridurre le emissioni della catena di fornitura
• 14 giorni: il tempo occorrente al programma ‘box-to-box’ per trasformare l'imballaggio in fibra di carta riciclata e riconvertire quest'ultima in imballaggio

Il report, dal titolo “Valori sostenibili” descrive in maniera particolareggiata l'impegno ad ampio spettro dell'azienda in materia di sostenibilità in tutti i settori di attività, e riferisce un incremento dell'utile operativo fino al 16% rispetto ai 379 milioni di sterline dell'anno precedente.

Oltre al report di recente pubblicazione, DS Smith ha dato un ulteriore impulso alla trasparenza grazie al lancio di uno strumento interattivo online che illustra i risparmi sul fronte ambientale. L'infografica dimostra i benefici che la carta e gli imballaggi riciclati di DS Smith apportano ogni giorno al pianeta. L'infografica è accessibile facendo clic qui e i principali highlight includono:

• 562.686 – il numero di alberi che abbiamo salvato lo scorso anno. Corrispondono a 107 volte la superficie della Royal Albert Hall di Londra.
  

• 286.970 – la quantità di tonnellate di CO2 risparmiate lo scorso anno. Corrispondono alla quantità emessa guidando 2.634.298 volte da Londra a Pisa.
  

• 625.207 – il numero di metri cubi di rifiuti non conferiti in discarica lo scorso anno. Sufficienti a riempire 250 piscine olimpioniche.
  

Domande? Rivolgersi a: