Il vero significato dell'innovazione nel riciclo

Tutte le organizzazioni devono gestire i propri rifiuti in modo appropriato senza fermarsi alla semplice conformità. Le aziende intelligenti innovano definendo obiettivi che conducono alle migliori prassi.

È facile notare come l'innovazione lasci il segno sulla progettazione dei prodotti e sull'erogazione dei servizi di un'azienda, ma l'innovazione nelle buone prassi ambientali offre vantaggi anche in termini di utili.

Impegnandosi per andare oltre si può trasformare l'azienda acquisendo un vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti nel settore. L'identificazione di progetti che consentano di trarre il massimo dalle risorse a disposizione è meno difficile di quanto si possa immaginare.

L'innovazione può apparire impegnativa e scoraggiante, ma non deve essere così: si può iniziare dalle cose più piccole.

Iniziare in piccolo

Cosa è davvero "innovativo"? Il termine stesso richiama alla mente la scoperta del DNA, l'uomo sulla Luna, il successo dell'iPod: progetti straordinari che sono diventati parte integrante della nostra cultura. La maggior parte delle aziende aspira a un impatto di tale portata.

Le grandi innovazioni spesso bastano a loro stesse poiché sono ovvie, o perché producono un rendimento immediato e misurabile. Ma l'innovazione può anche consistere in cose semplici che hanno però notevoli conseguenze sulla riduzione, sul riutilizzo e sul riciclo delle risorse.

Ridurre la capacità di disporre dei rifiuti, ad esempio, è un piccolo cambiamento che fa una grande differenza. È semplice ed economico ottenere dai rifiuti generici grandi volumi di risorse da inserire in flussi riciclabili, ma come comportarsi con le quantità più piccole, ad esempio la carta e il cartone, che è "più semplice" per tutti, per consuetudine, gettare nel cestino più vicino? Eliminando il cestino, si è costretti a trovare un'altra soluzione. L'innovazione parte dalle piccole cose.

In uffici, fabbriche, centri di distribuzione e negozi di tutto il mondo - anche nelle attività che producono quantità di carta e cartone tali da costituire una fonte di ricavi per l'azienda - tali materiali continuano a finire tra i rifiuti generici.

Sostituite i cestini con stazioni di riciclaggio e avrete già fatto la differenza.

Pensare al di fuori degli schemi (e dei cassonetti)

Non limitiamoci a pensare ai rifiuti dopo averli prodotti, ma prima di generarli.

Oggigiorno la stampa fronte-retro è un'opzione standard per le stampanti ma quando è stata ideata ha rappresentato un'innovazione, senza dimenticare la quantità di carta che tale modalità consente di risparmiare.

Sul posto di lavoro è presente un distributore di acqua fredda? Dove vanno a finire tutti i bicchieri di plastica utilizzati? Naturalmente possono essere riciclati con la plastica, ma potrebbero essere sostituiti con bottiglie d'acqua personali o bicchieri riutilizzabili.

Piccoli passi che conducono tutti a un uso più efficiente delle risorse.

Questa è la differenza tra conformità e innovazione. Un cestino per il riciclaggio della plastica svolge il suo compito, ma la sostituzione di bicchieri monouso analizza in profondità il problema indagandone le cause.

Il segreto sta nel cambiamento

Le piccole attenzioni in più sono l'anima dell'innovazione.

Negli uffici è facile sprecare carta se non se ne facilita il riciclo. Comunicate chiaramente il messaggio e i vostri team sosterranno i vostri obiettivi di riciclaggio, ma come avere la certezza che l'entusiasmo iniziale non si affievolisca?

La risposta più ovvia è fornire al personale statistiche sulle prestazioni in modo che i risultati - e i successi - siano misurabili. Ma sarà davvero sufficiente a coinvolgerli nei vostri obiettivi di sostenibilità?

Le statistiche sono importanti ma impersonali. Il modo giusto per parlare alle persone consiste nel far comprendere cosa è importante per loro.

Come fare ancora di più? Cambiate l'approccio della vostra azienda al riciclo rendendolo un elemento centrale. Create una classifica con i risultati in termini di riciclo dei vostri team, reparti o sedi. Pubblicate i risultati e premiate i vincitori. Stimolate lo spirito competitivo e vedrete i risultati andare alle stelle.

Pensare in grande

All'estremo opposto dei piccoli uffici troviamo un famoso retailer britannico che non si è accontentato di conformarsi alla legislazione in materia di rifiuti ma che si è impegnato ad azzerare i rifiuti inviati in discarica.

L'azienda ha riesaminato le proprie attività e la logistica per comprendere l'origine e la destinazione dei rifiuti. La soluzione? Invece di sviluppare qualcosa di nuovo, ha ottimizzato l'infrastruttura esistente per migliorare le prestazioni operative, ambientali e finanziarie.

La chiave del successo è stata la capacità di adeguare le proprie attività in modo da consentire l'ottimizzazione dei carichi di ritorno, portando via in sicurezza i rifiuti tramite veicoli che avrebbero altrimenti fatto viaggi di ritorno "a vuoto". Questo piccolo cambiamento ha consentito di ridurre drasticamente il numero di veicoli di raccolta, con un miglioramento dei costi connessi alle emissioni di CO2 per il trasporto dei rifiuti e risparmi sui costi di discarica. In altre parole, l'azienda è riuscita a fare di più con meno.

Innovazioni di questo tipo consentirebbero a molte aziende di risparmiare.

La sostenibilità non è insostenibile

In DS Smith, desideriamo sfatare il mito secondo il quale la conformità ambientale e le migliori prassi comportano in qualche modo costi per un'azienda. Dopotutto, la sostenibilità non può essere insostenibile!

In realtà, oltre cinquanta studi negli ultimi dieci anni hanno mostrato che le aziende più sostenibili superano finanziariamente la concorrenza.

Non lasciatevi intimorire dall'idea delle migliori prassi: andate oltre l'ovvio e scoprite in che modo l'innovazione può aiutarvi.

 

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